Il Teatro Leopoldo Mugnone, a Marcianise, è un’opera di architettura che incrementa lo scenario fatto di ville e palazzi borghesi che si affacciano su piazza Onofrio Buccini.
L’opera del teatro, intitolata al Maestro d’orchestra del San Carlo di Napoli Leopoldo Mugnone, fu commissionata nel 1919 dalla mente eccelsa e colta del notaio avvocato Nicola Gaglione (1877-1944) di Marcianise all’ingegnere udinese Giovanni Battista Comencini, con studio a Napoli.
La prima stesura di progetto del Comencini è datata agosto 1919. Il giorno 20 settembre 1919, a distanza di quattro giorni dal deposito, fu approvato il progetto e autorizzata l’esecuzione. La costruzione del teatro fu intrapresa alla fine dell’anno 1920 e terminata nel mese di luglio del successivo anno 1921.
Il Teatro Leopoldo Mugnone, a Marcianise in provincia di Caserta, è un’opera di architettura che incrementa lo scenario fatto di ville e palazzi borghesi dai caratteri dell’architettura razionale e dell’eclettismo tardo-ottocentesco di diversa provenienza stilistica, in posizione baricentrica, parzialmente prospettante sulla piazza Onofrio Buccini.
È stata condotta un’analisi sistematica, che interseca l’apparato iconografico del progetto originario del Comencini con saggi, analisi, discussioni. È parte di quello che noi definiamo “cultura della conoscenza o del rilievo”, fase questa indispensabile all’acquisizione di molteplici dati che sono stati elaborati nelle fasi successive e che ricade sotto la definizione di “cultura del progetto”. È questo approccio metodologico che ci ha consentito di redigere un valido progetto di riconfigurazione architettonica del manufatto storico che ha come tema specifico l’acquisizione di una metodologia finalizzata alla redazione del progetto di restauro e sviluppata nei suoi principali momenti: l’analisi dell’esistente nei suoi molteplici aspetti, formali e materici; la comprensione e la rappresentazione dei fenomeni di degrado e dissesto in atto; la conservazione dei materiali; la definizione di nuove funzioni compatibili con l’esistente; la rifunzionalizzazione; la progettazione degli elementi aggiuntivi in grado di garantire l’assolvimento di tali funzionalità.
L’intervento è stato teso al recupero e alla valorizzazione dell’impianto tipologico originario, passando necessariamente attraverso gli interventi di demolizione delle superfetazioni degli anni Settanta, che trasformarono la fabbrica da teatro a cinema, con delle addizioni stolte e distruttive che avevano alterato la spazialità della platea e il boccascena e sgrammaticata la lettura degli ordini dei palchetti e del loggione.
Sono state riabilitate le spazialità dei singoli ambienti, proseguendo secondo l’ordine plano-altimetrico. Sono stati ripristinati gli spazi localizzati su via San Francesco, per funzioni direttivo-amministrative e di servizio alla macchina teatrale.
I corpi scala sono stati ripristinati simmetricamente in modo che l’accesso, ai piani dei palchetti e del loggione, sarà consentito direttamente dai foyer.
L’atrio che nel progetto di Comenicini era stato concepito come uno spazio urbano, poi negato negli anni, è stato ripristinato aprendolo alla città come fosse una piazza interna all’edificio, permeabile anche visivamente, grazie agli esili profili metallici dei cancelli e alle scale ricavate nello spessore dei piedritti degli archi.
Diversi sono stati gli interventi strutturali posti in campo di tipo locale e diffuso, considerando che il Teatro versava in stato di totale abbandono dagli inizi del 1980. I lavori di recupero e rifunzionalizzazione sono iniziati concretamente nel 2016, a 96 anni dal primo inizio lavori e a 36 anni dall’abbandono.
Teatro Mugnone, Marcianise (CE)
Studio di progettazione: Costructura consulting sc, Mercogliano (AV) – arch. Marco Mazzella, arch. Luigi Vergone, arch. Vincenzo Sparaco. Direzione lavori: ing. Nicola Sampietro e arch. Marco Mazzella. Rinforzo strutturale traspirante Kerakoll: sistema di ripristino e rinforzo muratura in tufo e mattoni pieni (GeoSteel G600, GeoCalce FL Antisismico, GeoCalce F Antisismico). Intonaci e finiture naturali Kerakoll: ciclo traspirante di intonacatura e finitura (linea naturale Biocalce).
Ph. arch. Luigi Vergone