single-image

Il libro The Ideal City

Il libro The Ideal City, edito da Gestalten e SPACE10, tratteggia le caratteristiche delle città del futuro: intraprendenti, accessibili, condivise, sicure e desiderabili.

Città più verdi, più sane, più sostenibili, più inclusive e più sicure. Che contribuiscono al miglioramento della nostra qualità della vita, assicurano una vita in comune più soddisfacente e creano maggiori opportunità per una più ampia gamma di perso – ne. Città che sono più resistenti ed economicamente produttive, mentre affrontano l’attuale crisi climatica a testa alta. Città vere, reali, che hanno realizzato progetti che rispondono a tutte queste esigenze.

Sono 50, in 30 paesi, e i loro esperimenti urbanistici o abitativi sono raccontati da libro The Ideal City (edito da Gestalten e SPACE10), un progetto che ha raccolto un gruppo di esperti di fama mondiale con l’obiettivo di esplorare un possibile, miglior contesto urbano futuro per l’umanità. Il libro risponde con molti esempi a una serie di domande: come dovrebbe configurarsi la città in cui vogliamo vivere? Quali sono gli elementi chiave per poter vivere una vita pienamente soddisfacente? Che cosa rende una casa, una buona casa per tutti? E tratteggia le caratteristiche delle città del futuro.

Intraprendente: Una città intraprendente riesce ad essere sostenibile sia a livello ecologico che economico. È accogliente non solo per gli esseri umani, privilegia i principi dell’economia circolare, con circuiti energetici, di approvvigionamento idrico, del cibo e dei materiali completamente chiusi. Costruisce in modo sostenibile e utilizza i rifiuti come risorsa.

Accessibile: Una città accessibile è costruita sulla diversità, l’inclusione e l’uguaglianza, indipendentemente da età, capacità, religione, stabilità finanziaria, etnia, orientamento sessuale, identità di genere od opinioni politiche. Garantisce un accesso giusto ed equo alle strutture urbane, all’occupazione, all’assistenza sanitaria, all’istruzione, ai servizi, alla cultura, agli affari, al tempo libero, al patrimonio, allo sport e alla natura. Infine, fornisce alloggi a prezzi economici e accesso alla proprietà immobiliare, inclusività decisionale grazie a una governance trasparente e promuove la comunità.

Condivisa: Una città condivisa incoraggia il senso di appartenenza alla comunità, la collaborazione e la solidarietà. È progettata per favorire le interazioni sociali grazie a strutture condivise, spazi e trasporti pubblici, spazi di coworking e cooperative d’abitazione. Consente anche di mettere in comune risorse intangibili, come la condivisione di competenze, tecnologie di mobilità condivi – sa o iniziative che incoraggiano interazioni sociali significative.

Sicura: La resistenza al cambiamento climatico, a eventi meteorologici estremi e alle inondazioni è fondamentale per una città sicura, che infonde una sensazione di sicurezza fornendo protezione a tutti, lavorando sulla prevenzione della criminalità e sul reinserimento sociale degli ex-detenuti. Oltre a ciò, una città sicura garantisce un ambiente sano in cui vivere, fornendo accesso a risorse quali cibo, acqua, ospitalità e assistenza; promuove il benessere fisico e mentale degli abitanti offrendo loro l’accesso all’assistenza sanitaria e agli spazi verdi.

Desiderabile: La città desiderabile è quella in cui si vorrebbe vivere. È progettata a misura d’uomo: tutti i servizi sono raggiungibili nell’arco di 15 minuti a piedi. È una città che incoraggia il lato ludico proprio dell’uomo, pro – muovendo curiosità, meraviglia e scoperta. Alimenta una vivace vita pubblica, garantendo l’accesso a eventi e attività culturali e artistici e offrendo spazi pubblici piacevoli dove imparare, rilassarsi e coltivare il proprio benessere.

Ph. © Atelier Masōmī, Maurice Ascani – Ph. © Case Design, Ariel Huber – Ph. © BETA, Ossip VanDuivenbode – Ph. © EVAStudio, Gianluca Stefani

You may like