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Principe Amedeo 5, rinnovare l’esistente e creare valore

Vittorio Grassi Architetto & Partners firma il progetto Principe Amedeo 5 a Milano, immobile di proprietà di Covivio.

Vittorio Grassi Architetto & Partners firma il progetto Principe Amedeo 5, un intervento di riqualificazione architettonica che trasforma quella che a partire dal 1850 fu la sede del consolato americano in un prestigioso e contemporaneo edificio per uffici.

L’immobile è di proprietà di Covivio, quarta società immobiliare in Europa, quotata all’Euronext di Parigi e su Borsa Italiana.
L’intervento affronta il restauro, l’ampliamento e il progetto degli interni, con un approccio metodologico unitario. Il progetto rispetta l’edificio storico e combina la qualità degli spazi esistenti con la flessibilità e la versatilità che l’ufficio contemporaneo richiede, distribuendo 500 postazioni sui 5 piani dell’edificio per un totale di circa 9mila metri quadrati.

Greenbuilding magazine_2019_Covivio_PrincipeAmedeo5 ©DiegoDePol

Il risultato è un ambiente ricco di storia e allo stesso tempo di innovazione e ispirazione creativa. Vittorio Grassi commenta: “Negli ultimi decenni Milano è molto cambiata. La città è in una fase di rigenerazione e sempre più inclusiva e verde. Abbiamo ringiovanito questo edificio storico con nuove funzioni, ma seguendo concetti di sostenibilità e condivisione, con una visione ecologica ad ampio spettro. La corte un tempo occupata dalle auto è diventata un giardino, la copertura e il padiglione interno sono diventati due volumi di cristallo aperti sulla città.”

L’edificio originale fu costruito a metà del XIX secolo come sede per il consolato americano, oggi trasferitosi nell’edificio sul lato opposto della via. La sua elegante facciata ottocentesca spicca nel tessuto urbano e contribuisce a raccontare la storia della più internazionale fra le città italiane. La corte interna, tipica del tessuto storico milanese, e i due scaloni monumentali che ne distribuiscono le due ali, sono le principali componenti del corredo espressivo dell’edificio. Il progetto di restauro le valorizza consolidando lo storico rapporto con l’intorno urbano.

Greenbuilding magazine_2019_Covivio_PrincipeAmedeo5 ©DiegoDePol

Grazie alla vicinanza della rete dei trasporti, il cortile interno è stato completamente liberato dai posti auto e trasformato in un florido giardino, come nella migliore tradizione milanese. Sul fondo della corte, come in una quinta scenografica, è stato creato un nuovo volume vetrato a doppia altezza che ospita spazi di lavoro e di condivisione confortevoli e ampiamente illuminati.
La copertura dell’edificio principale è stata demolita ed è stata realizzata una sopraelevazione con un piano attico trasparente di 600 metri quadrati, circondato da un tetto giardino e grandi terrazze sulle quali si affacciano gli spazi di lavoro e dalle quali si gode una vista incantevole sullo skyline milanese e le Alpi.
Il progetto rispecchia una evidente attenzione al tema della sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di ottenere il livello Gold della certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) rilasciata dal Green Building Council Italia.
Contribuiscono al raggiungimento di questo obiettivo sia l’utilizzo di materiali ecologici riciclati o riciclabili, come il legno lamellare di faggio per le facciate continue, accompagnato da vetri selettivi serigrafati con un motivo decorativo parametrico, sia tecniche di super isolamento per il contenimento dei consumi energetici, così come l’installazione di pompe di calore ad aria e pannelli fotovoltaici in copertura che garantiscono l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili.
Internamente, nell’atrio, nelle scale e, in generale negli spazi comuni, il progetto reinterpreta l’edificio storico con rivestimenti murali fatti di raffinate trame verticali in bassorilievo, abbinate a portali in legno di rovere, pavimenti in basaltina e spettacolari lampadari che valorizzano le decorazioni in gesso delle volte.

Greenbuilding magazine_2019_Covivio_PrincipeAmedeo5 ©DiegoDePol

Ph. © Diego De Pol

Principe Amedeo 5, Milano (MI)
Studio di progettazione e direzione artistica: Vittorio Grassi Architetto & Partners, Milano (MI). Team: Vittorio Grassi, Marco Aloisini (partner responsabile di progetto), Daria Passaro, Leonardo Chironi, Silvia De Mauro, Luca Maffioli, Diego Ballini, Gabriele Borella. Progetto Strutture: DLC Consulting, Milano (MI). Cliente: Covivio SA, Negrar (VR). Sistemi di posa e finitura ecocompatibili Kerakoll: gel-adesivo green per la posa di ceramiche e pietre naturali (H40 No Limits); stucco Resina-cemento (Fugabella Color).

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