Concorso internazionale d’idee per la realizzazione di un parcheggio di testata in località Longea.
Un parcheggio multipiano a ponte. È stata questa la proposta alternativa presentata dallo studio AS-DOES dell’architetto Angelo Salamone che si è aggiudicata il secondo posto ex-aequo al concorso internazionale d’idee lanciato dell’Amministrazione Comunale di Moena.
Un’amministrazione che da diversi anni dedica grande attenzione al tema della “mobilità sostenibile” tanto da far entrare Moena nel circolo virtuoso delle “perle alpine”.
La proposta, ecosostenibile sin dalla costruzione ed alternativa alla localizzazione indicata dal bando, si preoccupa di progettare il ponte-parcheggio come un nuovo elemento architettonico simbolo di una architettura pragmatica-utopistica per la creazione di luoghi perfetti dal punto di vista economico, sociale ed ambientale che incentivi un edonismo sostenibile per località turistiche.
“Anziché erigere un ponte accanto ad un parcheggio multipiano seminterrato nascosto nelle pendici della montagna abbiamo proposto di realizzare un parcheggio multipiano a ponte su due appoggi che si caratterizza per la elevata funzionalità e per la possibilità di realizzare una costruzione originale e moderna con spazi interni luminosi ed accoglienti e facciate che si integrano armoniosamente con l’ambiente circostante evitando tutte le opere di scavo e di contenimento che danneggerebbero parte dell’ecosistema del contesto.”
“La grande copertura alla sommità del ponte-parcheggio destinata al traffico di auto, bici e pedoni – continua l’arch. Salomone -offrirebbe inedite spettacolari vedute, una sorta di belvedere bifronte sul paese e sulle cime a nord. Sul belvedere, raggiungibile direttamente anche dall’interno del parcheggio stesso, abbiamo posizionato un infopoint turistico con servizio di bike sharing cosi da poter essere utilizzato dai turisti che lasciano la macchina e proseguono la visita della località turistica in bici. L’area cosi lasciata libera da edificazione prevista dal bando, costeggiante il corso d’acqua, diventa un parco attrezzato e attraversato da piste ciclabili nonché area di transito e stazionamento pedonale e che, grazie ad un piccolo anfiteatro naturale, può essere utilizzata come arena cinema all’aperto, per eventi, culturali , spettacoli teatrali, concerti, pista di pattinaggio, mercatini di natale ecc…”.
Progettista: Arch. Angelo Salamone
Collaboratore: Rossella Di Bari
anno 2013