In Valle d’Aosta a 1.750 metri di altitudine alle spalle del piccolo villaggio di Vens, lo studio Albori ha realizzato un progetto nato dalla strabiliante vista che il sito offriva e dalla particolare generosità della sua esposizione solare.
Una casa solare auto-sufficiente affacciata su un arco montuoso che va dal Monte Emilius fino al massiccio del Gran Paradiso e alla Grivola. L’energia solare viene qui impiegata in tre diversi modi: accumulata in modo diretto attraverso le finestre poste nella facciata a sud, immagazzinata e rilasciata più lentamente dai sali minerali contenuti nelle vetrate PCM (Phase Change Material) che completano la facciata stessa, e infine trasformata in elettricità dai pannelli fotovoltaici disposti sulla copertura.
L’unica altra fonte energetica impiegata dalla casa è la legna che alimenta la stufa/cucina, posta al piano terra. Il telaio in legno che ne costituisce la struttura portante rimane a vista nella facciata sud – nella quale tutte le stanze interne affacciano – in gran parte finestrata e aperta al sole e al paesaggio, mentre è completato da un involucro in legno fortemente isolato sugli altri lati.
Il legno della struttura e delle facciate è il Larice locale, messo in opera senza alcun trattamento o verniciatura. Una parte dei mobili della casa è stata costruita a mano dagli architetti dello studio Albori con legno e materiali di recupero.





